Tiriolo

Tiriolo è un centro agricolo e commerciale situato nella regione della Sila Piccola, nella provincia di Catanzaro, in Calabria. È posizionato sopra un poggio che segna il punto di separazione tra la valle del fiume Amato sul versante tirrenico e quella del fiume Corace sul versante ionico. La parte nord-orientale dell'abitato si adagia sulle pareti rocciose di uno spuntone calcareo.
Secondo la leggenda locale, Tiriolo fu fondata dai Greci circa 600 anni prima della guerra di Troia e prende il nome dai tre monti che lo circondano. Si ritiene che la sua posizione strategica abbia contribuito alla sua fondazione in quel punto. Alcune leggende locali sostengono che Ulisse si sia fermato a Tiriolo e che il territorio sia la terra dei Feaci descritta nell'Odissea.
Nel territorio di Tiriolo sono stati rinvenuti resti archeologici risalenti al Neolitico, all'età del ferro e ad epoche successive. Durante la rivolta di Spartaco, Tiriolo fu teatro della ribellione, con le legioni di Crasso schierate sul versante nord e i ribelli di Spartaco arroccati sull'altro contrafforte, creando una trincea allagata per impedire l'avanzata dei legionari.
Nel borgo di Tiriolo si possono ammirare alcuni palazzetti con eleganti portali e finestre lungo il Corso Garibaldi. La parte storica del centro è caratterizzata dai ruderi del castello intorno al quale si è sviluppato il centro storico, con alcuni palazzi risalenti al Cinquecento. Dalla sommità del castello e da tutto il centro storico si può godere di uno splendido panorama che abbraccia Catanzaro e le spiagge ioniche a sud-est, le Serre, Pizzo Calabro e la costa fino alle coste della Sicilia settentrionale a sud, il mar Tirreno con le Isole Eolie, in particolare Stromboli, e le pinete della Sila Piccola a nord.
Nel territorio comunale di Tiriolo, al confine con Settingiano, si possono ammirare i ruderi di Rocca Falluca, un antico borgo medievale fondato nell'XI secolo attorno a un castello normanno e abbandonato alla fine del XVI secolo. Tiriolo è anche noto per la sua tradizione artigianale, che comprende la tessitura di vancali (scialli tradizionali) e tessuti in lana e seta, la produzione di strumenti musicali tradizionali come la lira calabrese e la chitarra battente, e la lavorazione di sculture sacre e profane, maschere apotropaiche, oggetti in legno di ulivo, terracotta e ceramica.
L'economia di Tiriolo si basa sull'agricoltura, con la produzione di grano, mais, frutta, olive e uva che vengono lavorati in loco da frantoi e impianti di vinificazione. L'industria è attiva nel settore dell'L'industria di Tiriolo si concentra principalmente nel settore dell'arredamento, della lavorazione dell'olio e dei dolciumi. Ci sono diverse botteghe artigianali nel borgo che producono mobili e arredi di qualità. Inoltre, l'olio d'oliva è una produzione importante nella regione, con frantoi che estraggono olio di alta qualità dalle olive locali. I dolciumi tradizionali sono anche parte integrante della cultura culinaria di Tiriolo, con la produzione di dolci tipici e prelibatezze locali.
La città è caratterizzata da una forte tradizione religiosa, come evidenziato dalle numerose chiese presenti. La Chiesa Matrice Collegiata, di stile basilicale a tre navate, risale all'XI secolo ed è dedicata alla Madonna della Neve, patrona della città. Ogni anno, il 4 e 5 agosto, si tengono i festeggiamenti in onore della Madonna della Neve, che rappresentano un momento importante per la comunità.
Un'altra chiesa di rilievo è quella della Madonna della Scala Coeli, una delle ultime testimonianze dell'architettura basiliana in Calabria. Costruita intorno al IV secolo dalle religiose dell'ordine di San Basilio, è stata una fiorente abbazia e oggi rappresenta uno dei più antichi monumenti sacri della regione. Tuttavia, a causa della precarietà delle strutture architettoniche, la chiesa è stata chiusa al culto dal 1970.
Tiriolo è anche noto per le sue feste tradizionali. Oltre alla festa della Madonna della Neve, vengono organizzate le Bacchanalia, una festa che celebra l'antica cultura e tradizione della regione. Durante questa festa, vengono rappresentati spettacoli, sfilate e eventi culturali legati alla storia e alle tradizioni locali.
In sintesi, Tiriolo è un centro agricolo e commerciale con una ricca storia e una forte tradizione religiosa. Il suo panorama mozzafiato, la presenza di antichi monumenti e la vivace cultura artigianale rendono il borgo affascinante per i visitatori che desiderano immergersi nella bellezza e nell'autenticità della Calabria.